Con l’odierna gara sprint a Tromsø, in Norvegia, è ufficialmente calato il sipario sulla Coppa del Mondo del 2022-2023 maschile e femminile di sci alpinismo. Per il settore femminile sfuma il sogno della conquista della Coppa del Mondo generale da parte dell’azzurra Giulia Murada. Con il secondo posto ottenuto oggi, dietro solo alla svizzera Marianna Fatton, la Coppa va infatti alla francese Emily Harrop che già ieri, nella classifica generale, aveva superato proprio Giulia Murada anche se di un solo punto.
Cala il sipario sulla Coppa del Mondo 2022-2023 maschile e femminile di sci alpinismo
Oggi l’azzurra si è fermata in semifinale e, di conseguenza, non ha potuto lottare fino in fondo con la sua diretta avversaria. Ed il tutto nel ricordare come, nello sci alpinismo, l’ultima vittoria italiana in Coppa del Mondo femminile risalga a ben 13 anni fa con Roberta Pedranzini. In accordo con quanto è stato riportato online con una nota dal portale web della Federazione Italiana degli Sport Invernali (FISI).Dietro a Marianna Fatton ed a Emily Harrop, terza e sul gradino più basso del podio oggi nella gara sprint si è piazzata l’elvetica Deborah Chiarello Marti che a sua volta ha preceduto, nell’ordine, Tatjana Paller, Marianna Jagercikova e Celia Perillat-Pessey. Con Giulia Murada che, in ogni caso, è stata la migliore delle azzurre visto che le altre tre italiane in gara, ovverosia Marika Mascherona, Giulia Compagnoni e Alba De Silvestro, sono state eliminate ai quarti di finale.
In campo maschile, invece, la gara sprint oggi è stata vinta dall’elvetico Arno Lietha. Con Oriol Cardona Coll e Matteo Favre, rispettivamente, al secondo ed al terzo posto.