L’obiettivo della squadra bergamasca è quello di tenere l’olandese e di assicurarsi uno dei calciatori più promettenti del momento. Non solo, perché nel suo mirino ci sono anche tanti altri campioni. Non sarà facile chiudere questo calcio mercato, ma se ci dovesse riuscire le altre squadre avrebbero soltanto da temere da un centro campo così forte.
È tempo di calcio mercato. Manca ancora qualche settimana all’inizio del campionato di Serie A 2024 – 2025 e c’è ancora tempo per chiudere gli ultimi affari prima che sia troppo tardi. C’è ancora tempo dunque per assicurarsi i migliori campioni prima che la stagione inizi.
Per l’Atalanta il prossimo anno sarà cruciale. Il secondo posto in Coppa Italia e il trionfo in Europa League hanno riacceso le speranze dei tifosi bergamaschi di vedere la “Dea” vincere lo scudetto, un sogno sfiorato più volte nel corso degli ultimi anni ma purtroppo mai realizzato. Eppure le potenzialità ci sarebbero, dati i risultati raggiunti negli scorsi anni e i grossi investimenti fatti dalla società per assicurarsi i campioni più grandi.
Al centro delle questioni di calcio mercato atalantine al momento troviamo senza dubbio Teun Koopmeiners. L’obiettivo è quello di rinforzare la squadra senza rinunciare all’olandese, che è senza dubbio una delle punte di diamante del club di Bergamo.
Gasperini e Percassi, dunque, stanno puntando ad assicurarsi tre tra i talenti più promettenti del momento senza rinunciare a Koopmeiners, che ha un ruolo centrale per la squadra bergamasca. L’obiettivo numero uno è senza dubbio Marco Brescianini, centrocampista classe 2000 che attualmente gioca per il Frosinone, ma non solo.
C’è infatti anche la questione di Ibrahim Sulemana. Il calciatore ghanese classe 2003 è ormai stato ufficializzato tra le fila dell’Atalanta e potrebbe essere l’innesto giusto per vincere lo scudetto.
C’è poi la questione Matt O’Riley, gioiello del Celtic che attualmente è valutato 25 milioni di euro. Su di lui sta puntando anche la Juventus, ma l’Atalanta non sembra intenzionata a lasciarsi intimidire e sta proseguendo le sue trattative per portare l’inglese a Bergamo.
Gli investimenti per avere tutti questi giocatori sarebbero senza dubbio importanti, ma le risorse non mancano. Con le cessioni di Okoli, Cambiaghi, Zortea e la vendita di Miranchuk, a Bergamo è arrivata l’ora di spendere con l’obiettivo di vincere e di formare un centrocampo di alto valore.