È arrivata la notizia che lascia sconcertati tutti i tifosi laziali: ecco il perché e i dettagli di questo storico accordo.
È tempo di guardare avanti. Per la Lazio queste sono settimane decisive, come d’altra parte per tutti gli altri club italiani. Infatti, è tempo di calciomercato. Sono settimane decisive per definire le squadre che scenderanno in campo tra poche settimane. L’inizio del campionato di Serie A è infatti fissato per il 17 agosto. C’è ancora poco meno di un mese di tempo, dunque, per chiudere gli ultimi accordi.
Per la Lazio è tempo di tornare in alto. Gli ultimi anni sono stati segnati da alti e bassi e Claudio Lotito è deciso a cambiare questa situazione. Il suo obiettivo è quello di tornare a far diventare la Lazio una delle grandi protagoniste del panorama calcistico italiano e anche in Europa, dove i risultati ormai mancano da un bel po’ di tempo.
Per fare ciò servono investimenti, però. E serve scegliere giocatori in grado di cambiare le sorti della partita. Se il buongiorno si vede dal mattino, però, non sarà un ottimo anno. Infatti, è saltato l’accordo che i tifosi laziali aspettavano da tempo.
Da diverse settimane si rincorrevano le voci di un accordo con Samed Bazdar. Il giovane attaccante serbo, classe 2004, ha debuttato nel mondo professionistico nel 2021 per la squadra del Partizan, club che gioca a Belgrado. Archiviata la sua esperienza nella capitale serba, per il giovane è tempo di guardare avanti.
Tuttavia, nonostante fosse dato per certo il suo arrivo a Roma, Lotito sarà costretto a rimanere a bocca asciutta. Infatti, il serbo ha firmato con un altro club.
Saltato l’accordo con Lazio, con buona pace di Claudio Lotito, per Samed Bazdar è tempo di trasferirsi in Spagna. Infatti è già arrivato a Saragozza. Giocherà infatti per il Real Saragozza, che ha deciso di puntare sul serbo per tornare in Liga. Al momento, milita nella Secunda Division del campionato spagnolo.
Quali sono i dettagli dell’affare? Il Real Saragozza avrebbe acquistato il serbo per un prezzo di 1,5 milioni di euro per la prima metà del cartellino. Verserà poi la stessa cifra entro il 30 gennaio.