Il giocatore ex Lazio potrebbe essere un obiettivo concreto di mercato per la squadra che punta allo Scudetto: ecco la verità.
Nato il 27 febbraio 1995 a Lleida, in Spagna, da genitori sportivi, Sergej Milinkovic-Savic ha iniziato la sua carriera nelle giovanili del Vojvodina, squadra della sua Serbia natia.
La sua ascesa è stata rapida e costellata di successi: dal debutto professionistico nel 2013 con il Vojvodina fino al trasferimento al Genk e poi alla Lazio, dove ha lasciato un segno indelebile con oltre 300 presenze e numerosi trofei vinti, tra cui la Coppa Italia e due Supercoppe Italiane.
Nel 2023, ha intrapreso una nuova avventura con l’Al-Hilal in Arabia Saudita. Il giocatore è stato per anni al centro di tracce di mercato che lo vedevano vicino a una delle big europee, ma il suo mancato trasferimento ha indirizzato anche il suo futuro professionale.
Oggi il “Sergente“, come veniva chiamato dai tifosi quando militava in Serie A, gioca in un campionato in crescita, ma con un livello di sfida decisamente lontano dai grandi campionati come la Premier League, la Liga, o lo stesso campionato italiano.
In molti, soprattutto gli appassionati di fantacalcio, erano affezionati al centrocampista serbo, portando sempre molti bonus e facendo sempre alzare la spesa durante le aste. Quasi ogni anno, da quando Milinkovic-Savic è esploso, il giocatore è stato accostato alla Juventus. Il trasferimento non si è mai realizzato per le distanze nelle valutazioni: acquistare in casa Lazio non è mai un affare a buon mercato.
La stagione passata con l’Al-Hilal gli ha portato molte soddisfazioni. Compagno di squadra di giocatori del calibro di Neymar, Koulibaly, Renan Lodi e Ruben Neves, ha conquistato il titolo di campione della Lega Saudita. Ora, però, con il calciomercato aperto ritorna l’adagio che ci ha accompagnato nelle ultime sessioni estive di mercato.
La Juventus, infatti, è in cerca di un nuovo innesto in ogni reparto, come sottolineato da Cristiano Giuntoli nel corso della conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore Thiago Motta. L’obiettivo numero uno della squadra bianconera è il segreto di pulcinella: l’intesa con Teun Koopmeiners dell’Atalanta c’è già, manca quella con il club.
La richiesta della società di Percassi, però, è di circa 60 milioni di euro. La cifra è considerata ancora irraggiungibile dalla Juventus, che prima deve pensare alle cessioni, tra cui quelle di Soulè e Chiesa. Pur non essendoci indizi concreti in tal senso, vale la pena ipotizzare quali possano essere le alternative nel caso in cui l’affare con Koopmeiners dovesse saltare. A questo punto, l’interesse di Giuntoli potrebbe spostarsi proprio su Sergej Milinkovic-Savic.