Per l’olandese è stato un weekend da dimenticare e ora arrivano i dettagli sul contratto che lo lega a Red Bull: ecco quali sono.
D’ora in poi siamo certi che Max Verstappen non vorrà più andare a Praga per quanto tempo possibile. Lo scorso Gran Premio per l’olandese, al momento parte del team di Red Bull, ha segnato un vero e proprio spartiacque per la sua carriera. Le polemiche con il team della scuderia anglo austriaca sono appena iniziate e siamo certi che le conseguenze non tarderanno a farsi sentire.
Partito come il grande favorito di questa stagione, qualche mese fa era dato per certo il suo dominio assoluto in tutte le gare di questo campionato di Formula 1. Verstappen è al primo posto, è vero, ma le cose non stanno andando bene quanto si sperava. E ci sono sia la Ferrari che la McLaren a insidiare il suo primo posto di un campionato che ha superato soltanto adesso la prima metà.
Nel frattempo, dalle indiscrezioni che stanno circolando l’intenzione di Verstappen di lasciare la Red Bull potrebbe non essere accontentata. Ci sono diverse questioni contrattuali che lo legano alla scuderia austriaca ancora per un po’.
È iniziato tutto con delle qualifiche non soddisfacenti, culminate con il pugno al volante che ha fatto da subire intuire una situazione di tensione nella scuderia anglo austriaca. E in gara non è di certo continuata meglio, con le polemiche di Verstappen via radio contro le scelte del team di Red Bull e anche contro Lewis Hamilton.
Quel che è certo è che nel frattempo Verstappen non potrà andarsene dalla Red Bull, anche se volesse. Nasce tutto dal contratto di Helmut Marko, dirigente sportivo, che resterà nella scuderia anglo austriaca almeno fino alla fine del 2026, legando di fatto anche l’olandese.
E così, Verstappen non può più contare sulle clausole prestazionali per rescindere il proprio contratto, neanche se lo volesse. Le polemiche con la Red Bull dovranno trovare una conclusione al più presto, anche perché il contratto sembra essere ben lontano dall’essere sciolto.
A parlare di questa situazione è stato proprio Helmut Marko: “Max è arrabbiato, ma dobbiamo fare in modo che il suo umore migliori. Purtroppo gli aggiornamenti non hanno funzionato come volevamo“, ha affermato, rinnovando anche la stima che Red Bull ricopre nei confronti di Verstappen.