Sfidò il Napoli di Insigne e Higuain: il mondo del calcio piange un campione | Non aveva nemmeno 40 anni
Una tragica notizia ha sconvolto tutti nel mondo del calcio: la sua improvvisa scomparsa ha lasciato tutti senza parole.
Il calcio è lo sport più amato del mondo, e non sembra difficile comprendere perché. La differenza principale che c’è con la maggior parte degli altri sport è proprio la meritocrazia che vige anche ad alti livelli.
Certo, le squadre più vincenti sono in grado di riconfermarsi anno dopo anno. Nel calcio, però, l’unico elemento che può sentenziare definitivamente è il pallone. In questo modo, si assiste a grandi imprese che sono compiute anche da club piccoli.
Inoltre, il calcio è anche un mezzo di riscatto sociale che ha aiutato molti professionisti a migliorare la propria condizione. “Uno su mille ce la fa“, diceva il poeta, ma la verità è che impegno e talento vengono sempre premiati in questo sport.
Per questo motivo si capisce anche perché spesso i tifosi arrivino a legarsi con così tanta forza con alcuni personaggi del calcio. Alcuni diventano idoli indiscussi, altri veri e propri esempi da seguire, sia a livello professionale che umano. Nelle scorse ore, però, una tragica notizia ha scioccato molti nel mondo del calcio.
Una carriera ricca di esperienze
Sol Bamba, nato il 13 gennaio 1985 a Ivry-sur-Seine, in Francia ha cominciato la sua carriera nelle giovanili del Paris Saint-Germain. Qui non riuscì a imporsi stabilmente nella prima squadra, e ciò lo portò a trasferirsi in Scozia al Dunfermline Athletic nel 2006. Nel 2008, si trasferì all’Hibernian, prima di unirsi al Leicester City nel gennaio 2011.
Dopo un breve periodo al Trabzonspor, Bamba si trasferì al Palermo, per poi essere prestato al Leeds United, dove divenne capitano della squadra. Successivamente, si unì al Cardiff City, contribuendo alla promozione in Premier League nella sua prima stagione completa. Si ritirò dal calcio giocato nel 2022 dopo un anno al Middlesbrough e divenne assistente allenatore del Cardiff nel 2023 e poi allenatore dell’Adanaspor in Turchia. Con la maglia della Costa d’Avorio collezionò 46 presenze nella nazionale maggiore tra il 2008 e il 2014, partecipando a due Coppe del Mondo e a tre edizioni della Coppa d’Africa.
Una tragica scomparsa
Nel 2020 al giocatore venne diagnosticato un raro tipo di cancro, il linfoma non-Hodgkin. Dopo un ciclo di cure che lo aiutarono a debellarsi di questo male, si aprì parlando dei suoi momenti terribili e della sua guarigione.
Il 31 agosto, però, a seguito di un malore legato a una ricaduta del cancro, Sol Bamba è deceduto. A darne comunicazione subito il suo club, al quale sono seguiti subito i messaggi di cordoglio da tutto il mondo del calcio.