Liga 2021, la volata per il titolo

Esattamente come sta avvenendo per la Serie A in Italia, anche nella Liga spagnola si può notare una rinnovata incertezza, visto che nessuna delle big è riuscita ad accumulare un vantaggio per potersi sentire al sicuro. E, come al solito, se si dovesse arrivare in volata, i pronostici sono più che mai aperti, dal momento che c’è una marea di fattori che può entrare in gioco e fare la differenza.

Nel caso in cui abbiate voglia di scommettere proprio sulla squadra che alzerà al cielo il trofeo al termine della stagione, è chiaro che serve restare sempre costantemente informati su tutto quello che avviene entro i confini spagnoli. Di conseguenza, per scoprire i migliori pronostici Liga Spagnola 2021, la cosa migliore da fare è quella di dare un’occhiata ai suggerimenti e alle indicazioni che provengono da Top Scommesse, che si può considerare senz’altro come uno dei portali maggiormente affidabili in tal senso.

In testa alla classifica

Il verdetto, dalla prima fino all’attuale giornata, ovvero la numero 24, il responso è chiaramente a favore della compagine guidata in panchina da “Cholo” Simeone. Sì, dal momento che in testa alla classifica, a guardare tutti dall’alto verso il basso, c’è proprio l’Atletico Madrid, che è riuscito a conquistare ben 58 punti in queste prime ventiquattro giornate.

Un ottimo ruolino di marcia, che sottolinea soprattutto come la squadra di Simeone sia pronta ormai per rivincere un titolo che manca da qualche tempo. Secondo quanto viene riportato dalle quote dei bookmakers sembra essere proprio l’Atletico Madrid la favorita numero per vincere lo scudetto in Spagna.

Un percorso netto e molto importante quello dell’Atletico, che sembra ormai pronto per sfilare il titolo dalle due grandi antagoniste della Liga, ovvero Barca e Real. I pronostici prima della partenza della stagione vedevano l’Atletico nettamente dietro Real e Barcellona, ma anche alle spalle del Siviglia, invece la squadra di Simeone ha saputo stupire un po’ tutti. E per la lotta verso il titolo non dobbiamo dimenticare proprio il Siviglia, dato che può ancora dire la sua sperando in qualche passo falso delle squadre che lo precedono. Mai negli ultimi anni si è avuta una corsa verso lo scudetto così incerta e appassionante.

Atletico Madrid favorito

L’obiettivo degli uomini di Simeone è, ovviamente, ben preciso, ovvero riuscire a realizzare la stessa impresa di cui fu capace nel campionato del 2014. Gran parte del merito va ovviamente a Diego Simeone, dal momento che il progetto dell’Atletico, all’inizio della stagione, pareva veramente ad un passo dallo sgretolarsi, in modo particolare dopo l’eliminazione in Champions League per le Final Eight di Lisbona.

Invece, con il passare delle giornate, i Colchoneros hanno dimostrato di saper tornare ad essere quella squadra estremamente solida e compatta che abbiamo imparato ad apprezzare nel corso degli ultimi anni.

La continuità di risultati e i pochissimi cedimenti avuti hanno permesso di raggiungere un primo posto senz’altro meritato a questo punto della stagione. Avendo la miglior difesa, cosa che non sorprende affatto per una squadra allenata da Simeone, ma anche il secondo attacco subito dopo il Barcellona. Non solo, dal momento che l’ex attaccante del Barcellona, Luis Suarez, arrivato in estate, si è dimostrato subito estremamente efficace, visto che è in testa alla classifica marcatori nella Liga insieme a Lionel Messi.

Un inserimento, quello di Suarez, che è stato a dir poco perfetto all’interno del team ed è un fattore che, senza ombra di dubbio, ha fatto una grande differenza fino a questo momento. non solo, dal momento che c’è da registrare anche la notevole crescita di Joao Felix, che si sta affermando come uno dei principali protagonisti della Liga, con una vera e propria consacrazione definitiva. La quota dell’Atletico Madrid vincente alla fine della stagione? Si aggira tra 1.60 e 2.00.

Segue a ruota il Real Madrid

Subito dopo l’Atletico troviamo i “Blancos” del Real che, a inizio stagione, veniva dato come la principale favorita per mettere le mani sul titolo. Anche i bookmakers, però, a questo punto, sono concordi nel mettere in evidenza come il Real abbia qualche probabilità in meno di trionfare nella Liga, dato che la vittoria finale è quotata 4,05.

I campioni in carica, infatti, hanno dovuto affrontare un gran numero di problemi, anche se in fin dei conti la rosa è rimasta sempre la stessa, con Zidane che ha fatto un lavoro anche dal punto di vista psicologico per cercare di tenere sempre alte le ambizioni e motivazioni dei suoi campionissimi, insieme ai giovani talenti che stanno crescendo con questa maglia. Ci sono stati diversi risultati poco positivi, come ad esempio la partita persa tra le mura amiche con il Cadice, piuttosto che il brutto scivolone al debutto in questa edizione della Champions League.

Eppure, come al solito, il Real Madrid non muore e ha dimostrato di saper risorgere come l’Araba Fenice, vincendo il “Clasico” al Camp Nou grazie ai gol di Modric e Sergio Ramos. Tutta una questione di continuità: se i Blancos dovessero ritrovarla, ecco che l’Atletico potrebbe trovare una pretendente molto ostica per il titolo.

Il terzo incomodo, il Barcellona

La stagione dei blaugrana è stata un vero e proprio caos. In modo particolare, a livello societario i continui scandali, le discussioni e le infinite polemiche che hanno riguardato la dirigenza e, ovviamente, il rapporto con la star del Barcellona, ovvero la stella argentina Lionel Messi. Anche i bookmakers sottolineano come il Barcellona, la cui quota di vittoria della Liga si aggira tra 5.50 e 6,00, potrebbe trovare anche il colpo di reni decisivo, ma dipende in maniera forse eccessiva da Messi.

Quest’ultimo, capocannoniere in Liga, ha dimostrato di fare ancora la differenza, anche se in realtà, a diffondere non pochi dubbi è il resto della squadra guidata in panchina da Koeman. Insomma, non è il solito Barcellona e non pare proprio essere in grado, almeno in questo momento, di fare ritorno sui suoi livelli abituali.

Certe partenze, probabilmente, hanno reso molto più debole il gruppo non solo dal punto di vista tecnico, ma anche sotto il profilo tattico e a livello di personalità, anche nello spogliatoio, con i vari giovani che stanno faticando e non poco ad affermarsi e a trovare quella continuità di cui il Barcellona ha bisogno.